Il numero crescente e la straordinaria contingenza temporale degli eventi avversi che negli ultimi anni ci ha coinvolto su scala globale, internazionale e locale, ha messo in discussione i modelli tradizionali di Crisis Management.
Organizzazioni e persone si sono infatti trovate totalmente impreparate a gestire simili scenari emergenziali genziali in cui spesso la realtà ha superato le peggiori previsioni.
L'intensità e l'imprevedibilità di eventi critici nell'attuale contesto storico definito di multi-crisis e perma-crisis stravolgono i fragili e complessi sistemi socio-organizzativi, ed è quindi chiaro che una tradizionale gestione dell'emergenza non è più sufficiente: sono richieste nuove capacità di fronteggiamento e adattamento; bisogna sviluppare una cultura organizzativa incentrata sull'essere pronti, sull'affidabilità, sulla capacità di gestire l'improbabile e l'inatteso, attraverso una cura e uno sguardo davvero sistemico, con rinnovata attenzione alle persone e alle tecnologie.
Solo così sarà possibile adattarsi con successo ai cambiamenti in atto e imparare dagli eventi per aumentare resilienza e efficacia.


